Aprire le finestre giuste
[Onde #175] Di incontri casuali, approcci diversi e conversazioni inaspettate
Una newsletter con consigli, link, news per una comunicazione migliore: a lavoro e nella vita di tutti i giorni. Ogni settimana.
Come anticipato settimana scorsa, ti scrivo di rientro dal WMF - We Make Future di Bologna. Ti scrivo stanco, molto, ma di una stanchezza che fa stare bene. Che alla fine diventa carica. Per aver ascoltato diversi interventi interessanti, per aver incontrato professionisti che stimo molto e per aver partecipato a uno speech insieme ai miei colleghi-amici “newsletterati”, che mi ha arricchito.
Perché sottolineo tutto ciò?
Perché ogni tanto è necessario prendersi il tempo per aprire le finestre e far cambiare l'aria.
Immagina di fare lo stesso lavoro, giorno dopo giorno, nello stesso ufficio con le stesse persone. Routine su routine, le giornate scorrono una dopo l'altra ed è facile - purtroppo - rimanere intrappolati nelle nostre abitudini e prospettive. Ecco perché partecipare a eventi, conferenze e fiere di settore è così prezioso, specialmente per chi lavora nel mondo della comunicazione.
Questi eventi non sono solo occasioni di formazione o per fare networking, anche se già questi sono due motivi certamente importanti. Sono finestre che si aprono su nuovi orizzonti, permettendoci di allargare la nostra visione e considerare approcci alternativi. Improvvisamente, ti rendi conto che ci sono così tanti modi diversi di fare le cose, ben oltre il tuo piccolo angolo di routine.
Ascoltando relatori così diversi tra loro e approcciando temi anche molto distanti da quelli che trattiamo quotidianamente, le nostre menti si aprono. È un promemoria potente che il cambiamento è costante e che dobbiamo rimanere flessibili.
E poi ci sono gli incontri casuali, le conversazioni improvvisate che si trasformano in nuove prospettive. Potremmo imbatterci in qualcuno che affronta le stesse sfide con un approccio radicalmente diverso o in una start-up che sta provando a rivoluzionare il settore. Questi scambi possono farci ripensare completamente ai nostri metodi. Che non è detto siano sbagliati, ma potrebbero semplicemente aver bisogno di nuovo ossigeno.
Come mi è capitato già di suggerirti in passato, oltre a pianificare e programmare contenuti, considera di inserire un paio di eventi l'anno nel tuo calendario. Tornerai alla tua scrivania non solo più informat*, ma rinfrescat* da nuove idee da esplorare e da una rinnovata apertura mentale.
È questo spirito curioso e adattabile che ci permette di rimanere sull’onda giusta.
🌊 L’onda giusta
Il cibo non è solo qualcosa da mangiare, ma una parte integrante delle nostre vite e delle nostre culture. Ecco quindi che saperlo raccontare bene diventa un elemento potente per la tua strategia di comunicazione.
Lo storytelling in ambito food non è solo una tecnica di content marketing ma un grande alleato per coinvolgere il tuo pubblico. Brand, aziende, ristoranti, ma anche liberi professionisti, possono sfruttare ingredienti, piatti, tradizioni e ricordi legati al cibo per raccontare storie emozionanti e che creano una forte connessione con le persone.
Sul blog ho scritto un articolo che spero possa esserti utile per trasformare il cibo in un racconto che coinvolge, intrattiene e informa. Buona lettura!
📃 Il messaggio in bottiglia
Fammi sapere ciò che ti sta a cuore e quali temi vorresti approfondire nelle prossime puntate!
💡 I link della settimana
💻 Lavorare - Brand activism: 4 esempi di successo a cui ispirarsi. Un articolo che evidenzia l'importanza di allineare i valori aziendali con quelli dei consumatori, differenziarsi dalla concorrenza, costruire una reputazione positiva e creare un impatto social.
📱 Social - 5 strumenti (+3) per creare infografiche e visualizzare dati. Va bene che dobbiamo sfornare reel e video a raffica se no gli algoritmi ci penalizzano, ma anche presentare informazioni e dati in modo visivamente chiaro e accattivante è essenziale! Sia per i tuoi account social che per il blog.
🛠️ Il tool - Snipd. Il consiglio di questa settimana è merito di
- autore della newsletter - che mi ha fatto conoscere questa app super utile per “appuntarsi” le parti più interessanti di un podcast con un semplice tocco sulle cuffiette e ricevere poi la trascrizione di quel passaggio.✍🏻 Scrivere - UX Writing: il microcopy per la user experience perfetta. Sono i testi che troppo spesso trascuriamo, forse proprio perché sono piccoli e ci sembrano quasi “insignificanti”. In realtà sono fondamentali! E scriverli bene non è così semplice, richiede tempo e attenzione.
📚 Leggere - Sette colpi di machete. Diari e confessioni del podcaster che leggeva libri di crescita personale. E se tutti i libri di self help fossero riassumibili in sette regole ricorrenti? Magari è davvero così, magari no… ma leggere l’esperienza di Davide Mastrosimone potrebbe esserti d’aiuto.
🎧 Ascoltare - 7 podcast di Marketing e Comunicazione da ascoltare. Non uno, ma ben sette ascolti che puoi mixare tra loro per essere sempre aggiornat* su questi temi. È un po’ come fare costantemente formazione e, si sa, che quella fa sempre bene!
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