La marea è meglio del rubinetto
[Onde #208] La sostenibilità di cui meno ci preoccupiamo è quella che abita nella nostra mente
Quante volte ti sarà capitato di essere sedut* in riva al mare e osservare il momento in cui l’onda arriva e in un attimo se ne va? La marea si ritira e davanti a te si estende una distesa di sabbia umida, minuscole conchiglie e piccole pozze dove la vita marina cerca riparo. È uno spettacolo bellissimo, ma se ci pensi porta con sé un messaggio chiaro: è il momento di fare un passo indietro, perché quando il mare si ritira sta preparando il suo ritorno. E spesso è un ritorno in grande stile, più energico.

Mi è venuta in mente questa immagine l'altro giorno, perché mentre fissavo lo schermo del computer con lo sguardo vuoto mi sembra come se in quel momento il mare si fosse ritirato. Avevo un articolo da finire, due newsletter da programmare (questa inclusa), diverse mail a cui rispondere e una miriade di notifiche non lette.
È curioso come parliamo tanto di sostenibilità ambientale, economica, sociale, ma non troviamo tempo di ragionare sulla nostra sostenibilità personale nella comunicazione. Le nostre energie creative non sono un pozzo senza fondo da cui attingere a piacimento: il cervello è una macchina molto migliore di ChatGpt ma proprio per questo ha bisogno di riposare, ricaricarsi, ritrovare il suo ritmo naturale.
Come sottolineavo in altre puntate della newsletter, ci siamo convinti che per esistere nel mondo digitale dobbiamo essere costantemente presenti, sempre brillanti, sempre pronti a cogliere ogni tendenza, ogni trend, ogni hashtag. Ma a quale prezzo?
La verità è che la creatività funziona più come la marea che come un rubinetto sempre aperto.
Ha bisogno di ritirarsi per poi tornare con più forza, ha bisogno di quegli spazi vuoti. Ecco però che parte la vocina: "Belle parole, ma l'algoritmo non aspetta, i clienti non aspettano, il mondo non aspetta". E hai ragione, sono riflessioni che faccio io per primo. Ma sai chi invece ti aspetta a braccia aperte se ignori troppo a lungo i segnali del tuo corpo e della tua mente? L’esaurimento o burnout (chiamalo come preferisci). Quella sensazione di essere completamente svuotat*, di guardare lo schermo e non vedere altro che un campo di battaglia dove senti di uscire sconfitt* ogni giorno.
Dobbiamo imparare che comunicare in modo sostenibile significa innanzitutto riconoscere i propri limiti.
E questo può voler dire costruire delle routine che rispettino i tuoi cicli di energia invece di combatterli e dire no quando è necessario, anche se fa paura. Significa accettare che la marea si ritiri ogni tanto, senza sentirsi in colpa.
La sostenibilità personale nella comunicazione inizia proprio da qui: accettare che non siamo macchine da contenuti, ma esseri umani con giorni di ispirazione travolgente e giorni di deserto creativo. E che va bene così.
La prossima volta che ti sentirai in colpa per non aver postato, scritto, comunicato abbastanza, ricordati della marea. Si ritira solo per tornare più forte.
🧠 Flussi mentali
[Sintesi progressiva: distillare il sapere]
Ogni mese, con cadenza quanto più regolare possibile, mi concedo del tempo per rileggere le note prese settimane prima. Articoli salvati, citazioni evidenziate, pensieri abbozzati in fretta. Nel tempo questa abitudine mi è servita per capire che molti di questi frammenti, pur interessanti nel momento in cui li avevo raccolti, nel momento della rilettura sembrano disconnessi, difficili da integrare nel mio pensiero attuale.
Ecco perché è arrivato il momento di parlarti di un passaggio fondamentale: come trasformare queste informazioni grezze in conoscenza realmente utile attraverso la sintesi progressiva.
L'idea è semplice ma efficace: non tutte le informazioni che raccogliamo hanno lo stesso valore. Alcune sono transitorie, altre fondamentali. Alcune meritano solo di essere archiviate, altre di essere studiate a fondo. La sintesi progressiva è come una distillazione: ad ogni passaggio, raccogliamo l'essenza di ciò che davvero conta.
Il concetto l'ho incontrato studiando il metodo di Tiago Forte, ma l'ho adattato al mio modo di ragionare e lavorare. Perché la vera efficacia di ogni sistema sta nel renderlo personale.
Il metodo pratico
Primo livello - Cattura pura: salva l'articolo, il pensiero, la citazione.
Secondo livello - Evidenzia le parti più significative mentre leggi.
Terzo livello - A distanza di tempo, evidenzia solo le parti più importanti di ciò che avevi già evidenziato.
Quarto livello - Riscrivi con parole tue i concetti chiave.
Ogni livello richiede più impegno, quindi lo applicherai solo alle note che nel tempo continuano a essere importanti per te. È un processo organico: la conoscenza che conta davvero emergerà naturalmente.
Esperimento della settimana
Prendi tre note che hai salvato più di un mese fa, rileggile e applica il secondo livello: evidenzia solo le parti che oggi ti sembrano ancora rilevanti.
Nota come la tua prospettiva è cambiata, come alcuni concetti sono diventati più importanti e altri hanno perso significato.
Andando avanti vedremo come far evolvere le nostre idee nel tempo, trasformando il nostro archivio di note in qualcosa di vivo e in continua crescita. Per ora, ricorda: l'obiettivo non è accumulare informazioni, ma ricavarne valore concreto.
🗂️ PS: Se stai lottando con l'organizzazione delle tue note digitali e vuoi un sistema che respiri con te invece di soffocarti, ho creato uno spazio di consulenza dove esploriamo insieme approcci semplici ma efficaci: puoi prenotare qui.
💡I link della settimana
💻 Lavorare - AI Overview di Google: cosa devi sapere ora per non perdere traffico e visibilità. Il calo dovuto all’intelligenza artificiale sarà inevitabile, ma si può arginare con l’intelligenza umana.
📱 Social - Nuovo algoritmo Instagram per i Reel: come funziona e come crescere. Ora è come TikTok? Adesso avranno più visualizzazioni? Veronica Gentili spiega come districarsi nella giungla dell’algoritmo di IG.
🛠️ Il tool - Reve. Uno strumento interessante da scoprire per creare immagini con l’intelligenza artificiale.
✍🏻 Scrivere - Lettere formali già fatte: esempi e come impostarle. ChatGPT o meno, spesso sono una rottura da scrivere, ecco quindi un aiuto per le prossime volte.
📚 Leggere - Parole in tempesta. Nove parole fondamentali da scoprire in tutte le loro sfumature e connessioni. La lettura giusta per chi vuole andare oltre la superficie quando si tratta di parole.
🎧 Ascoltare - L’arte fiamminga a Roma. Un bel viaggio tra Roma e le Fiandre alla scoperta di quella che, almeno per me, è una dell’arti più affascinanti e raffinate.
👥 Facciamo ordine nella corrente
Hai un’idea o un progetto da sviluppare, ma non sai da dove iniziare?
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