Prima dici "wow", poi sbadigli...
[Onde #188] Forse non tutta l'intelligenza artificiale vien per nuocere.
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Sai quale potrebbe essere la parte più affascinante dell'era dell'intelligenza artificiale? Che potrebbe spingerci a dedicare più energie e attenzioni all’aspetto umano. Sembra un paradosso, vero?
Mai come oggi è facile trovare contenuti informativi perfetti, articoli impeccabili, guide dettagliate su qualsiasi argomento. L'IA ha reso accessibile a tutti la creazione di contenuti tecnicamente ineccepibili. E proprio qui sta il problema: se tutti possono creare contenuti perfetti, come fai a distinguerti?
Avrai notato che i social sono sempre più pieni di caroselli, infografiche e guide. Contenuti che fino a non molto tempo fa richiedevano tempo ed energie per essere creati… ma ora “piovono” sui nostri schermi a un ritmo incessante.
È un dato di fatto: il web ha iniziato a riempirsi di voci identiche, tutte ugualmente informate, tutte ugualmente ottimizzate, tutte corredate da un bel quantitativo di dati. Cosa che a primo impatto ti fa dire “wow!”, ma che al secondo o terzo contenuto che leggi sul tema ti fa sbadigliare. Articoli che rispondono alle stesse domande, con le stesse parole chiave, con la stessa struttura impeccabile. Ma in questo mare di perfezione, le tue informazioni si faranno notare solo se vanno di pari passo con la personalità.
E ha senso, se ci pensi. Ora che chiunque può generare un articolo SEO in pochi secondi, cosa rende davvero unico un contenuto? Non sono i dati o le risposte preconfezionate. È la prospettiva personale, sono le esperienze vissute, è quel modo unico che hai tu di vedere le cose.
Questa non è più una gara a chi fornisce più informazioni. È diventata una gara a chi sa raccontare meglio la propria storia, a chi riesce a creare una connessione originale con il proprio pubblico. L'IA può imitare uno stile di scrittura, ma non può replicare il tuo vissuto, le tue intuizioni, il tuo modo di vedere il mondo.
Il futuro della comunicazione digitale non apparterrà a chi ha più dati (che restano fondamentali eh, non fraintendere) o a chi ottimizza meglio i contenuti. Sarà nelle mani di chi ha il coraggio di mostrare la propria personalità e condividere prospettive uniche.
Forse è proprio questo il regalo inaspettato che ci sta facendo l'intelligenza artificiale: ricordarci che, in un mondo di contenuti perfetti, è l'imperfezione umana a fare la differenza. Ad attrarci irresistibilmente.
🌊 L’onda giusta
È uscito il Rapporto sullo stato dell’editoria in Italia 2024. Cosa ci dice?
Il report dell’AIE (Associazione Italiana Editori) racconta un mercato editoriale italiano in leggera crescita nel 2023. Le vendite sono aumentate dell’1,1%, raggiungendo quasi 3,5 miliardi di euro. Parliamo di 112 milioni di copie vendute e oltre 10 milioni di e-book scaricati. Il dato più significativo però è un altro: dal 2019 il mercato è cresciuto di ben 328 milioni di euro.
Dietro ai numeri c’è un cambio di rotta: gli editori hanno saputo coinvolgere un pubblico più vario e giovane, grazie anche al tam-tam sui social (BookTok, hai presente?). Se il libro cartaceo tiene banco (65% delle vendite), il digitale invece resta stabile al 13%.
Occhio però, che l’Italia è solo undicesima in Europa per numero di lettori: la strada è lunga, anche a causa di fattori come l’abbandono scolastico. Nota dolente: l’addio alla 18app, sostituita dalle nuove carte cultura, ha tolto ossigeno alla promozione tra i più giovani. Insomma, il libro è più che mai centrale, ma c’è molto da fare per renderlo accessibile a tutti.
Domanda & Risposta
Ogni due newsletter, rispondo a una domanda inviata da un lettore o lettrice. Vuoi che la prossima sia la tua? Clicca sul bottone qui sotto e inviami la tua domanda sui temi di comunicazione, scrittura e content marketing.
🤖 IA & Io
Un prompt per generare una checklist che ti aiuti a revisionare e ottimizzare i contenuti prima della pubblicazione.
Agisci come un editor con anni di esperienza in content marketing.
Ho bisogno di una checklist editoriale completa per [tipo di contenuto] destinato a [piattaforma/canale].
Il contenuto deve essere ottimizzato per [obiettivo principale] e il nostro pubblico è [target audience].
Crea una checklist divisa nelle seguenti sezioni:
1. Qualità del contenuto
2. Ottimizzazione SEO
3. Elementi visuali
4. Engagement e conversione
5. Conformità e branding
Per ogni punto della checklist, includi:
- La domanda specifica da porsi
- Come verificare concretamente
- Errori comuni da evitare
- Best practice di riferimento🦾 L'IA ti intriga ma non sai come integrarla nella tua comunicazione? Facciamolo insieme! Scrivimi una mail e vediamo come inserire l'intelligenza artificiale all’interno della tua strategia.
💡I link della settimana
💻 Lavorare - 5 errori da evitare quando si crea un Piano Editoriale. Intraprenderesti mai un viaggio con una bussola (o con Google Maps) che non funziona? Immagino di no, ecco quindi alcuni consigli per evitare di danneggiare la tua strategia.
📱 Social - Il glossario del social media manager: Targeting vs Profilazione. Se vuoi che i tuoi contenuti raggiungano il pubblico giusto devi conoscere la differenza tra i due concetti. Perché no, non sono la stessa cosa.
🛠️ Il tool - Text2Color. Questo strumento trasforma le tue parole in colori: scrivi una frase o una descrizione e in cambio otterrai un codice colore per le tue palette.
✍🏻 Scrivere - Webinar: Come si progetta la trama di un romanzo. Un corso che può servirti per sviluppare l’idea che hai nel cassetto e dar vita al libro che vuoi tanto scrivere.
📚 Leggere - Autenticità. Quante volte parlo dell’importanza dell’autenticità? Questo bel saggio di Pino Mercuri può esserti d’aiuto per viverla meglio all’interno del tuo ambiente di lavoro. Da leggere!
🎧 Ascoltare - But Beautiful. Se ti piace il jazz, ecco un podcast che racconta 5 storie dedicate ad altrettanti maestri di questo genere musicale tanto affascinante quanto imprevedibile.
🌊 Mare - Ricordi vero che ho una newsletter dedicata al Mediterraneo? Nell’ultima puntata trovi un nuovo racconto che parla di mani, radici e olio d'oliva.
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