Prima o poi se ne accorgeranno, per fortuna!
[Onde #186] Imperfezioni da coltivare e contenuti video che catturano la nostra attenzione
Una newsletter con consigli, link, news per una comunicazione migliore: a lavoro e nella vita di tutti i giorni. Ogni settimana.
Hai mai avuto la sensazione di essere un impostore nel mondo della comunicazione? Quel pensiero fastidioso che sussurra “prima o poi si accorgeranno che non sono all'altezza"? Ecco… benvenut* nel club della famosa sindrome dell'impostore, dove le menti brillanti dubitano costantemente di sé stesse.
Se ci pensi, passiamo le nostre giornate a comunicare idee, a incuriosire e convincere gli altri, eppure spesso non riusciamo a convincere noi stess* del nostro valore. È ironico, vero? Ci sentiamo come attori su un palcoscenico, temendo che da un momento all'altro qualcuno griderà "Impostore!" dal pubblico.
Ma questo dubbio costante in realtà è il superpotere di quell* brav*! Sì, hai letto bene. Quella vocina critica che ti tormenta può essere la chiave per una comunicazione più autentica ed efficace. Pensa a quanto sei meticolos* quando ti senti insicur*. Controlli i fatti tre volte, affini le tue argomentazioni, cerchi prospettive diverse. Inconsapevolmente, stai creando contenuti più solidi e profondi.
E c'è di più. La vulnerabilità che cerchi di nascondere è proprio ciò che rende la tua comunicazione umana, un valore in cui gli altri possono riconoscersi.
Le persone si connettono con le imperfezioni, non con la perfezione.
La prossima volta che ti senti un impostore, prova a cambiare prospettiva. Non stai ingannando nessun*, stai semplicemente crescendo. Ogni dubbio è un'opportunità per migliorare, ogni insicurezza un invito ad approfondire.
I migliori comunicatori non sono quell* che sanno tutto, ma quell* che non smettono mai di imparare. E tu, con la tua sindrome dell'impostore, sei in prima fila in questa corsa all'apprendimento.
Abbraccia i tuoi dubbi, fanne carburante per la tua crescita. Perché alla fine, l'unico vero impostore è chi pensa di non avere più nulla da imparare.
🌊 L’onda giusta
Questa settimana tra gli approfondimenti più interessanti che ho fatto c’è sicuramente il report "Why We Watch 2.0”. L’ho letto anche per te e devo dire che è utile perché esplora come sta cambiando la percezione della qualità dei contenuti video online, mettendo l'accento su quanto sia importante oggi l'autenticità e il coinvolgimento emotivo.
YouTube si conferma ovviamente il punto di riferimento, grazie alla capacità di dare spazio a creatori di ogni tipo e di far crescere un pubblico che si sente davvero connesso ai contenuti che guarda.
Punti principali del report
La democratizzazione del contenuto.
YouTube ha cambiato completamente il modo in cui vengono prodotti e distribuiti i contenuti video. Ora chiunque può creare e condividere i propri video, e questo ha portato a una varietà enorme di contenuti. Come spettatori non ci limitiamo più a guardare: scegliamo e influenziamo direttamente la cultura online, diventando curatori dei nostri "universi mediatici personali".Come definiamo la qualità oggi
La qualità non si misura più solo da video e audio perfetti. Gli spettatori cercano contenuti che parlino a loro, che siano autentici, coinvolgenti e che raccontino storie che li catturino. Il 97% degli utenti riconosce che gli aspetti emotivi del contenuto sono fondamentali e spesso contano più della pura qualità tecnica.Il potere della connessione emotiva
I contenuti che riescono a creare un legame emotivo con il pubblico sono quelli che funzionano meglio. Gli spettatori vogliono sentirsi coinvolti e riconoscere qualcosa di personale in ciò che guardano. Questo spiega perché la visione tradizionale in orari fissi sta lasciando il posto a un consumo più flessibile e a misura di spettatore.La pubblicità vista con nuovi occhi
La fiducia è un aspetto fondamentale nel rapporto tra spettatori e creatori. Gli utenti di YouTube sono più disposti a guardare pubblicità se questa supporta i loro creatori preferiti o se è in linea con i loro interessi. Per i brand, è un'opportunità per connettersi con un pubblico che è più aperto a interagire con gli annunci se percepiti come utili o rilevanti.La scienza dietro l'engagement
Un esperimento di neuroimaging ha mostrato che i contenuti autentici, quelli in cui gli spettatori si identificano, generano una risposta emotiva molto forte. Questo significa che contenuti percepiti come "genuini" non solo catturano l'attenzione, ma restano anche impressi nella memoria più a lungo, creando un legame più profondo con chi li guarda.
🤖 IA & Io
In cerca di idee per il tuo brand? Ecco un prompt per un brainstorming creativo, ma con vincoli tematici:
Agisci come un team creativo di 5 persone con background diversi: marketing, design, tecnologia, psicologia e sostenibilità. Fate un brainstorming di 10 idee innovative per [tuo prodotto/servizio].
Ogni idea deve: 1) incorporare una tecnologia emergente, 2) avere un elemento di sostenibilità, 3) appellarsi alle emozioni del consumatore. Per ogni idea, specifica quale 'membro del team' l'ha proposta e come gli altri l'hanno migliorata.🦾 L'IA ti intriga ma non sai come integrarla nella tua comunicazione? Facciamolo insieme! Scrivimi una mail e vediamo come inserire l'intelligenza artificiale all’interno della tua strategia.
Domanda & Risposta
Ogni due newsletter, rispondo a una domanda inviata da un lettore o lettrice. Vuoi che la prossima sia la tua? Clicca sul bottone qui sotto e inviami la tua domanda sui temi di comunicazione, scrittura e content marketing.
💡I link della settimana
💻 Lavorare - La giornata tipo del comunicatore. Un articolo per capire come sfruttare al meglio i tools di media intelligence per l’efficacia delle tue strategie digitali.
📱 Social - 4 semplici modi per creare reel migliori per Instagram. Nessuna ricetta miracolosa, ma suggerimenti da mettere subito in pratica.
🛠️ Il tool - LogoFast. Uno strumento facile facile per creare un logo in pochissimo tempo. Però non dirlo ai tuoi amici graphic designer.
✍🏻 Scrivere - Guida alle tecniche di scrittura per Web & Copywriters. Come dice l’articolo: per poter infrangere le regole bisogna prima conoscerle e padroneggiarle.
📚 Leggere - Come nascono le storie. Il mio viaggio nell’arte di raccontare. In questo libro, uscito da poco, Pablo Trincia ci racconta come fa ogni volta a tenerci incollati alle storie che sceglie di raccontare.
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