Il ponte da costruire
[Onde #162] Se ciò che sembra caos e dispersione può diventare una strategia per alimentare la creatività
Una newsletter con consigli, link, news per una comunicazione migliore: a lavoro e nella vita di tutti i giorni. Ogni settimana.
Devi sapere che ho l’abitudine di leggere 2-3 libri contemporaneamente. Questo perché cerco di sfamare la mia curiosità sempre su temi diversi. Di solito uno è un libro di approfondimento professionale o crescita personale (che leggo durante gli spostamenti per andare a lavoro), uno è un libro di narrativa (a cui mi dedico la sera prima di dormire) e un altro è legato agli argomenti che più mi appassionano, come il mare (che leggo nei momenti di relax).
Tante volte mi sono auto-criticato per questa scelta, credendo che tutto ciò mi potesse rendere solamente dispersivo e inconcludente. Pensavo che quelli bravi sono quelli che riescono a fare una full immersion totale su un tema per poi dedicarsi a un altro e così via… Mi sembrava fosse l’unica strada per portarsi “a casa” davvero qualcosa da quanto si leggeva. In realtà - come sempre in questi casi - non c’è una ricetta perfetta, una modalità unica per tutti.
Ti sto parlando della mia però perché, oltre a essere ovviamente quella che meglio conosco, col tempo ho imparato ad apprezzare le possibilità che offre. E qui arriviamo al punto. La creatività ha bisogno di essere portata a spasso. Sì, in giro a destra e sinistra.
Quello che può sembrare caos e disordine si rivela invece terreno fertile per idee nuove e inaspettate. Per quelle scintille improvvise che si accendono quando un concetto di un libro di crescita personale illumina la trama di un romanzo o quando le sfumature di un racconto sul mare trovano eco in una strategia di marketing letta la mattina in metropolitana.
Nel profondo laboratorio della mente non esistono compartimenti stagni: tutto si mescola, tutto si trasforma. Le idee viaggiano su correnti sotterranee, si incontrano e si scontrano, dando vita a combinazioni sorprendenti. È come se permettessi ai neuroni di giocare tra loro, di tessere nuove reti, di esplorare territori sconosciuti. Il tutto praticamente senza accorgermene.
Ovviamente ognuno di noi ha il proprio modo di esplorare, di apprendere, di creare. Mi sono soffermato sul mio perché so che il timore di essere dispersivo accomuna molti di noi, così come la ricerca “forzata” della creatività. Volevo quindi tranquillizzarti. Quella che può sembrare una scelta frutto del caos e del disordine in realtà può diventare una strategia. Un modo per tenere aperte più finestre sul mondo, per far entrare aria fresca in una stanza che altrimenti rischierebbe di diventare soffocante.
Come ci siamo detti già altre volte in questa newsletter, non è la destinazione a contare, ma il viaggio stesso. E la creatività, in fondo, non è altro che questo: un ponte gettato tra mondi apparentemente lontani.
Ora scusa, ma vado a leggere! Se no come faccio ad alimentare queste Onde ogni domenica? ;)
🌊 L’onda giusta
Un’utile guida che spiega come sviluppare una strategia di PR digitale, che non vuol dire quindi fare semplicemente il tradizionale ufficio stampa. Con focus su visibilità, brand awareness, reputazione online e lead generation, il contenuto di Semrush sottolinea l'importanza di definire obiettivi chiari, conoscere il proprio target, e creare contenuti notiziabili.
Senza dimenticare l'importanza del timing, la selezione accurata di magazine e giornalisti, e come misurare efficacemente i risultati delle proprie azioni di digital pr.
Buona lettura!
💡 I link della settimana
💻 Lavorare - Tone of voice italiani: qualche esempio. Spesso gli articoli di marketing citano solo case history internazionali. Questo è un buon articolo per capire come si esprimono alcuni marchi italiani e magari prendere spunto dai loro esempi.
📱 Social - Strategie di lead generation su Instagram. Ecco alcuni suggerimenti su come sfruttare diversi tipi di contenuti in ciascuna fase del percorso del cliente. Perché, come dicevamo anche settimana scorsa, l’obiettivo è convertire i follower in clienti.
🛠️ Il tool - Roam Around. L’intelligenza artificiale al servizio dei tuoi prossimi viaggi. Ebbene sì. Tu inserisci la destinazione e l’ai crea l’itinerario giorno per giorno, con cosa vedere, quali attività fare e consigli su dove dormire e mangiare.
✍🏻 Scrivere - Writing a lot is not enough. La quantità da sola non basta per eccellere: il tempo dedicato alla revisione e alla riscrittura è cruciale, così come lasciar "marinare" gli articoli prima della pubblicazione.
📚 Leggere - Fare la domanda giusta. L'arte di lavorare con ChatGPT e le AI. Un buon libro per integrare meglio l’intelligenza artificiale nel lavoro di tutti i giorni. Con un titolo chiarissimo! Perché se non sei soddisfatt* delle risposte che ricevi, il problema potrebbe essere proprio nelle domande che fai.
🎧 Ascoltare - Sangue Loro. Il ragazzo mandato a uccidere. I podcast di Pablo Trincia sono uno più bello dell’altro per la scelta delle storie e per la qualità della produzione. Questo è l’ultimo uscito e non fa eccezione, con una vicenda “terribile e allo stesso tempo meravigliosa” - come ha scritto Trincia - tra Italia e Medio Oriente. Molto attuale.
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